Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Quaestiunculae Annaeanae
confronto tra PST 12; 26 e Cic. sen. 15; presenza di interpolazioni in tre passi di PST
Seneca fatidicus
valore ritenuto profetico delle affermazioni del coro e di Giasone in MED 375-379; 1025-1028
Seneca und das Urchristentum
somiglianze formali tra II Cor. (ritenuta anteriore al 58) 12, 15 e PRV 5, 4 e tra I Petri (datata tra il 60 ed il 65) 3, 4 e PST 106, 7; comprova della conoscenza di testi cristiani da parte di S
Brieven aan Lucilius, Eene bloemlezing van inleiding en aanteekenigen voorzien door H. Jr. Wagenvoort
antologia scolastica annotata di PST
Zu lateinischen Schriftstellern
medicamentum inmortalitatis di PRV 3, 12 corrisponde a fa/rmakon a)qanasi/aj di Ignat. Ephes. 20, 2; si tratta di un’espressione tecnica della medicina per indicare un rimedio valido contro malattie diverse; tale significato non doveva essere ignoto a S. e può aver influenzato la scelta dell’espressione in PRV
L. Annaei Senecae Dialogorum libri X XI XII – Three Dialogues of Seneca, edited by J.D. Duff
introduzione di carattere generale su biografia di S., datazione ed analisi di BRV, PLB e HLV, cenni alla tradizione ms.; testo critico sulla base dell’ed. di M.C. Gertz (1886) con note esplicative e stilistiche
Beiträge zur Erläuterung von Senecas Trostschrift an Marcia, Beilage zum Jahresbericht des Askanischen Gymnasiums
l’apologo del viaggio e della visita di Siracusa in MRC 17 simboleggia il cammino di Marcia attraverso la vita di madre e sposa; MRC 18, 8 (vivere ut convenit) si costituisce pertanto come principale pensiero consolatorio; raccolta di passi di MRC ed anche di HLV ad uso scolastico, con parafrasi e commento
The doom of the Argonauts. Seneca, Medea 607-669
il destino degli Argonauti nell’interpretazione di S.
Die Prologe der Tragödien Senecas, Inaugural-Dissertation
esame stilistico di TRG (esclusi CTV, HOE, PHN), centrato soprattutto sui prologhi; influenza di Euripide, da cui S. si differenzia in più punti; l’azione teatrale costituisce un exemplum messo in scena, cioè svolge ciò che era già contenuto nel prologo; differenze tra i prologhi ove il monologo è recitato da un personaggio divino e quelli con personaggi umani; peculiare di S. è suscitare l’impressione quasi visionaria del mostruoso, non narrare o imporre una riflessione
Kürbis-Dummkopf (in Senecas Apokolokyntosis)
per comprendere il significato di Apokolokyntosis partire dall’italiano «zucca», «zuccone», «zuccona»