Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Untersuchungen zum Aufbau des senecanischen Briefcorpus (Buch 1-10), Habilitationsschrift
Loss of Identity: Medea superest? A Study of Seneca’s Medea
esame parallelo delle Medee di Euripide e di S.: l’orrore delle scene non è maggiore in MED che in Euripide; debolezza teatrale del personaggio di Giasone; la Medea di S. perde identità a mano a mano che si impone; il coro in MED 364-379 ha rilevanza politica perché pone il male nel passato ed apre lo sguardo sul nuovo mondo della pace romana
Lezioni sulla Fedra di Seneca
lezioni universitarie dell’anno accademico 1966/67
El tiempo en Séneca
esame di alcune PST relative al tema del tempo
Notes de lecture 179. – Sénèque, De Tranquillitate Animi, X, 6
l’espressione iustitia mansuetudine humanitate, larga et benigna manu praeparent multa ad secundos casus praesidia, quorum spe securius pendeant in TRN 10, 6 si può comprendere alla luce di BNF VI, 3, 1, hoc habeo, quodcumque dedi
El dominio proprio
lettura filosofica di TRN
Jason und Medea bei Seneca
Giasone nel corso di MED si accorge dei propri errori, ma desidera solo dimenticarli; in questo modo egli non prende completa coscienza di sé e non attua una vera conversione morale, fornendo il quadro dell’uomo che si consegna senza energie e senza convinzioni al destino; Medea, invece, vede il male vincere dentro di sé e non sa opporvisi; la sua vittoria (nunc Medea sum) si configura in realtà come sconfitta e come annullamento della propria personalità
Der Parallelismus Mykene-Troja in Senecas “Agamemnon”
l’assassinio di Agamennone non è come in Eschilo la punizione della sua tracotanza, ma piuttosto la vendetta per il destino di Troia; la ricchezza di allusioni in GMM al destino parallelo di Troia e Micene conferma questa interpretazione
Schicksal und Selbstverschuldung in Senecas Agamemnon
concetto di fatum/fortuna; GMM ha una posizione particolare tra TRG; la rovina di Agamennone dipende stoicamente dalla sua colpa morale e dal cedimento alle emozioni, non dalla fortuna (idea ripresa da Luc. I, 81); Cassandra rappresenta invece il tipo dell’eroe stoico; visione pessimistica del mondo; GMM scritto negli ultimi anni di vita di S.
Algunas observaciones sobre el coro segundo de “Las Troyanas” de Séneca
introduzione con giudizio estetico (pp. 135-138), testo e traduzione spagnola di TRD 372-408 (139-141); commento stilistico (141-147)