Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Seneca’s Tragedies. Notes and interpretations
analisi e interpretazioni di loci di TRG
Maximus poetarum
maximus poetarum di BRV 2, 2 è citazione di Menandro (Ploc. fr. 410 K., in Stob. IV, 44, 11, vol. V, p. 960, 6 W.-H.:mikro/n ti to\ bi¿ou kaiì steno\n zw½men xro/non); maximi sono però detti Omero e Virgilio: come può esserlo anche Menandro? non si tratterebbe di un vero e proprio superlativo, ma andrebbe inteso come elativo: tra i poeti uno molto grande; assenza di attestazioni dell’uso dell’elativo con il genitivo partitivo. Personaggi: Menandro; Omero; Virgilio
Marginalia by Seneca on the “Vita philosophica”
esegesi di PST 4, 7-9 e 40, 9-10, sullo stile espressivo adatto al filosofo
Séneca, Naturales quaestiones, a cura di J.L. Izquierdo Hernández , con note di A. Mieli
L. ANNAEI SENECAE Divi Claudii Apokolokýntosis, introduzione, testo critico e commento con traduzione e note a cura di Carlo Ferdinando RUSSO
introduzione a LDS: epoca di composizione, titolo, tradizione ms., principali edizioni, bibliografia; testo critico di LDS con introduzione, traduzione italiana, commento e indici
Senecas Briefe als Kulturdokumente, Diss.
Studi sulla Divi Claudii Apokolokyntosis
le fonti parallele su LDS; LDS è una ridicolizzazione di Claudio non del tutto sgradita ad Agrippina; il termine greco significa “divinizzazione dello zuccone” e va interpretato satiricamente; analisi della tradizione ms.; il regesto e il ruolo dei deteriores; la tradizione dei mss. va difesa contro le congetture: in 1, 3 leggere quod viderit e non quidquid viderit; in 2, 1, 1 ortum e non orbem; in 2, 4, 3 obliquo flexam e non obliquam flexo; in 3, 2 sexagesimus et quartus e non sexagesimus quartus; in 4, 2 chaírontes euf?moûntes e non l’accusativo; in 7, 4 tibi e non Tiburi; in 8, 1 oúte autòs prâgma échei ti e non oúte autòs prágmat’ échei; in 8, 3 inquis e non inquit; in 9, 2 quantum via sua fert e non quantumvis vafer; in 9, 5 quis e non qui; in 9, 6 mantenere sententiam; in 11, 2 leggere tulit e non apstulit; in 11, 6 mantenere a caelo; in 12, 1 leggere conventus e non concentus; in 13, 4 synchair?men e non l’indicativo; in 13, 5 Arpocras e non Harpocras; in 15, 1, 4 lusuro e non fusuro; in 15, 2 mantenere il secondo illo; in 5, 4 mantenere tis pothen eis andron poie polis ede tokees come citazione mnemonica dell’Odissea; in 8, 2 leggere con il Birt illum deum? Abi! Iovem; in 11, 4 non integrare me dopo gessit; in 14, 2 S. non vuole necessariamente citare un esametro greco di Esiodo e la citazione va perciò letta aíke páthois tá t’ érexas, díke k’ eutheîa ghénoito; in 3, 4 Augurino e Baba sono due nomi finti, inseriti per scherzo.
Le thème de l’exil chez Ovide et chez Sénèque, Mémoire de diplôme d’études sup.
Seneca the Satirist
analisi e apprezzamento di LDS, che è concepito come una satira; suo rapporto con la vita svetoniana di Claudio; l’umorismo di S
Bemerkungen zu Senecas Tragödien
I. struttura di THS; II. in MED sembra esistere un contrasto tra la sete di vendetta di Medea in Euripide e l’alternanza di amore e odio in S.; il carattere di Medea cambia