Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Medea
Saggio di G. Paduano sul confronto tra la MED di S. e i modelli euripidei (Medea, Alcesti) nella dialettica eros-thanatos, Medea benefica-distruggitrice. Introduzione di A. Németi sulla critica al teatro di S. (dall’antichità ai giorni nostri) e sulle principali obiezioni mosse alla MED, confutate o ridimensionate dall’A. (in particolare, analisi del personaggio di Medea). Segue il testo del dramma con traduzione a fronte, e un commento puntuale ai versi
Uma Analise da Obra De Clementia de Sêneca: a noçâo de virtude
Analisi di CLM
Théories de la représentation artistique, de l’artiste et de l’imaginaire chez Sénèque
La “teoria della creazione artistica” in S.; l’evoluzione dell’idea platonica in modello interiore in Cicerone e la sua trasformazione da modello metafisico a modello mentale e psicologico in S.; il rapporto fra arte e filosofia e la critica etica dell’arte; l’imitatio dei filosofi greci da parte di S.
Torua Erinys: phantasiai de la colère et des Érinyes dans le De ira et les tragédies de Sénèque
Esame degli strumenti letterari che suscitano la phantasia nelle descrizioni dell’uomo in collera in IRA e le evocazioni delle Erinni in TRG; la teatralità delle phantasiai e il loro valore retorico; il legame tra Erinni e phantasia; S. è poeta-filosofo
Tota ante oculos sortis humanae condicio ponatur: exercice moral et maîtrise des représentations metales chez Sénèque
Il valore semantico e il concetto di meditatio in S.; il rapporto con l’askesis; l’importanza delle rappresentazioni mentali (phantasiai); analisi delle tecniche retoriche con cui il proficiens riesce a suscitare nella sua mente rappresentazioni vivaci e positive, opposte a quelle falsate; il linguaggio della meditatio come linguaggio dell’interiorità che assume la forma di una predicazione rivolta a se stessi
Due similitudini nautiche nella Phaedra di Seneca
il valore delle similitudini in S. e la loro funzionalità rispetto al contesto; le similitudini nautiche di PHD e il gubernator; relazione con Virgilio ed Ovidio; le similitudini hanno il compito di inserire il personaggio nel quadro della visione stoica della vita e di costituire un modello analogico, ovvero un sistema di riferimento che permetta di individuare e far comprendere gli stati interiori del personaggio;
Influssi del Thyestes di Seneca nel libro I degli Argonautica di Valerio Flacco
L’influsso di THS sul I libro delle Argonautiche; il contrasto Giasone-Pelia si fonda sulla falsariga di quello tra Atreo e Tieste; rapporti fra Valerio Flacco e i suoi modelli.
Tre problemi di cronologia
L’uso della parola planctus in S. e Curzio Rufo costituisce un altro argomento per suggerirne la contemporaneità: solo con S. il termine acquisisce dignità letteraria e valore tecnico; il termine compare anche in Curzio Rufo con analogo valore tecnico; Curzio Rufo scrisse all’epoca di Claudio.
Un’alternanza di ‘sacerdoti’ e ‘vittime’ all’interno dello stesso genus
La saga dei Tantalidi, S. e l’Erigona di Accio; la raffigurazione “sacerdotale” di Oreste; il frammento dell’Erigona (315 L.) deve prevedere Oreste come soggetto e gravis sacerdos come apposizione; il sacrificio umano a Roma
Seneca guardava il cielo con attenzione … anche quando non ce lo aspetteremmo
S. e l’astronomia; esegesi delle descrizioni celesti in TRG e il loro fine poetico; i temi della luce e del buio, della vista e del cosmo in DPS, PHD e HOE; i segni zodiacali in THS; esistono evidenti tracce di una reale contemplazione della volta celeste da parte di S.