Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Il Graeculus esuriens in Giovenale (e in Seneca)?
esegesi di Iuv. 3, 78; precedenti per l’espressione Graeculus esuriens in PST 15, 7; in PST 78, 5 S. allude ai dottori greci specializzati nella dieta alimentare, indisponenti, incompetenti e presuntuosi
Kritischer Kommentar zu den Tragödien Senecas
commento critico a CTV e TRG, impostato come giustificazione ed ampliamento dell’apparato di 1986.8 (cf. anche 1983.107): HOE non è di S.: essendo posteriore sia a CTV sia a Stazio e Silio Italico, potrebbe essere opera di un contemporaneo di Giovenale
Die Augustusrede in Senecas Apocolocyntosis. Ein Beitrag zum Augustusbild der frühen Kaiserzeit, Diss., Freiburg 1985
analisi particolareggiata del discorso di Augusto in LDS, che viene diviso in tre sezioni: Augusto parla di se stesso (10, 1-3), attacca Claudio (10, 4 – 11, 2) ed infine si appella al senato (11, 2-5); il giudizio su Augusto in LDS è del tutto negativo: egli non viene rappresentato nemmeno in parte come modello per Nerone; tale tesi troverebbe conferma nelle sezioni di CLM dedicate ad Augusto ed in generale nella pubblicistica della prima età imperiale, a testimoniare la persistenza di un giudizio negativo sulla caduta della repubblica e sulla conseguente instaurazione del principato
Opposizione e composizione dei personaggi nel finale della Phaedra di Seneca
PHD 1199-1200, attribuiti dai mss. a Teseo o a Fedra, sono probabilmente pronunciati da Fedra, per il metro e l’uso di noverca; individuazione di riprese di stile e contenuto tra il monologo di Fedra e quello di Teseo e tra questo e la precedente maledizione di Ippolito; la morte di Fedra non è stoica e non espia totalmente la colpa, mentre Teseo si evolve nel corso di PHD ed alla fine è consapevole dei suoi peccati, scegliendo la vita come punizione; l’identità fra Teseo ed Ippolito esclude la loro compresenza sulla scena; il centro del nefas di PHD è costituito dal legame che stringe i tre familiari, che violano la pietas reciproca in maniera più o meno cosciente.
Maximus poetarum (Sen. Brev. 2,2)
il maximus poetarum di BRV 2, 2 è probabilmente Menandro.
Des Kaisers neue Buchstaben. Claudius in Tac. ann. 11,14 und Sen. apoc. 3,4
articolo diviso in due parti: nella prima (Claudius’ Buchstabenerfindung in Tac. ann. 11,14) si studiano i motivi delle riforme ortografiche di Claudio; nella seconda (Claudius Buchstaben in Sen. apoc. 3,4) indagine sui tre nomi Augurino, Baba e Claudio in LDS 3, 4, che rappresentano l’inizio dell’alfabeto, in relazione ai compiti delle Parche: Augurino allude al sacerdozio di Claudio come augure dall’età di 19 anni, Baba alla pronunzia difficoltosa dell’imperatore, Claudio alla zoppia
El personaje de Hercules en Hercules furens
esame della figura di Ercole in HFU.
Kritische Bemerkungen zur Apocolocyntosis des Seneca
correzioni e note esegetiche a LDS, in preparazione dell’edizione critica di LDS (1990.4 ).
Zand zonder kalk; cohesie en het proza van Seneca
esame di PST 47; messa alla prova dei metodi di coesione della prosa
The Style of the Laudes Neronis, chapter 4.1 of Seneca’s Apocolocyntosis
analisi retorico-stilistica delle laudes Neronis di LDS 4, 1: struttura bipartita (vv. 1.-14; 15-32), virtuosismo “alessandrino” nell’uso delle immagini e delle similitudini, nella collocazione dei termini nel verso e nelle volute ripetizioni; somiglianze con Calp. ecl. 4, 137-146 e buc. Eins. 2, 35-38; completa assenza di elisione e uso di due sole clausole esametriche (trisillabo + bisillabo e disillabo + trisillabo); riflessioni sulla poetica di età neroniana e sui rapporti con i modelli neoterici ed augustei.