Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Seneca, Thyestes 593: a defence of the Elizabethan translation
interpretazione di THS 593 (et uacat mersos numerare pisces); rassegna delle proposte ermeneutiche degli studiosi moderni, a cui si preferisce la traduzione del gesuita J. Heywood: mersos pisces sono i pesci morti, non quelli che nuotano
Agrippina – ultrix Erinys: zur Bedeutung ihres Auftretens in der Praetexta Octavia
paralleli tra la funzione dell’ombra di Agrippina in CTV 593-645 e di Tieste in THS
La femme dans l’imaginaire romain de Sénèque à Apulée
tre personaggi femminili in TRG: Clitemnestra; Fedra; Medea; loro carattere oscuro e maligno; confronto con altre donne della storia e della letteratura latina fino ad Apuleio: Quartilla e Trifena (Petronio), Messalina, Agrippina e Poppea (Tacito); Psiche (Apuleio); le donne giocano un ruolo fondamentale nell’immaginario degli scrittori latini dell’età imperiale; esso rispecchia la trasformazione dei rapporti sociali e familiari in età imperiale; gli uomini vivono in quest’epoca la percezione di essere inferiori alle donne
Die Führung des Lesers in Senecas “Epistulae morales”
analisi dettagliata di PST 1-65, con individuazione di numerose relazioni tra le lettere: all’interno di un piano generale si articolano vari cicli e più ridotti gruppi di lettere
Studi sugli epigrammi attribuiti a Seneca. I. Il padrone del tempo
discussione sull’autenticità di PRG; esegesi di PRG 232 e 433, dedicati al tema del tempo e al suo impiego, alla vita contemplativa e alla vita attiva
Pisspots and gourds: a footnote to Apocolocyntosis
interpretazione del titolo di LDS a partire da Plin. nat. XIX, 24, 71, ove cucurbita = «pitale»: l’umiliazione di Claudio agli inferi come schiavo addetto a portare il pitale ai suoi liberti
O mausoléu de Augusto e a Apocolocintose de Sêneca
in LDS contrapposizione tra la figura di Claudio, sovrano che dal cielo scende agli inferi, e la divinizzazione di Augusto
A presença da morte em As Troianas de Sêneca
analisi di TRD in base a tre dicotomie: lamentazione – elogio della morte, annullamento dell’anima – vita dopo la morte, sacrificio umano – assassinio
La storia di Edipo in Seneca
tragicità del personaggio di Edipo in S.; nella solitudine di Edipo si rispecchia la condizione degli imperatori romani; le figure di Tiresia e di Manto; fasi della tragedia: il confronto tra Edipo e Creonte, l’autoaccecamento, il confronto tra Giocasta e il figlio cieco; continua variazione di un identico registro: S. non concede possibilità di conforto o vie di fuga
On the Second Choral Ode of Seneca’s Troades
interpretazione della seconda ode corale di TRD (vv. 371-408), contenente la negazione dell’esistenza di una vita dopo la morte, contrastante con l’atteggiamento del coro nel resto del dramma; analisi del secondo coro: tra la domanda circa la vita dopo la morte (A, 371-381) e la risposta negativa (A’, 397-408), si inseriscono l’immagine che richiama l’ekpyrosis (B, 382-389) e la similitudine di fumo e nuvole dispersi dal vento (B’, 392b-395), comprendente al centro la sententia che i morti non sono in alcun luogo (C 390-392a); B e B’ sono strettamente connessi e spiegano i pensieri del coro; entrambe le immagini sono suggerite dalla caduta di Troia (per B’ cf. TRD 17-21; 1053-1055; Aisch. A. 818; Eur. Tr. 1298-1299; 1320-1321): si deduce che il coro è giunto alla saggezza circa vita e morte dopo aver vissuto l’esperienza della caduta di Troia; confronto con l’atteggiamento di Andromaca, ridotta all’apatia in seguito alla morte di Ettore e incapace di piangere (409-417), di Ecuba e del popolo nell’atto V, a differenza del quale le donne troiane sono eruditae e doctae (con riferimento alla dottrina esposta nel secondo coro)