Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Seneca, epist. 90, 23 e il saggio calzolaio
un commento ironico di S. e il paradosso della saggezza del calzolaio in PST 90, 23; le origini di questo tema nella satira romana e la sua fortuna in ambiente stoico
I volti di Medea: la maga e la virgo nella Medea di Seneca
la tradizione di Medea maga in Ovidio, Arato, Manilio e MED; rapporti con Lucano; Medea elemento negativo del genere femminile; Medea nefanda virgo; inversione dei valori e creazione di una nuova fanciulla in un’età in cui è destinata ad operare il male: antitesi alla virgo del mito delle età
Apollo nel secondo coro dell’Agamennone (vv. 322-339)
l’interpretazione del II coro di GMM è problematica; moduli cultuali e religiosi; il ruolo di Apollo; fonti: inni omerici ed Ovidio
Il dolore di Ecuba (Sen. Troad. 1062). Alla ricerca di un’esegesi perduta
Oggetto di esegesi è l’emistichio quisquis est Hecubae est miser, ove Hecubae viene comunemente interpretato come genitivo determinante est (chiunque è di Ecuba, è infelice); si propone di interpretare Hecubae come dativus commodi riferito a est miser, e si tradurrebbe: “chiunque è misero, lo è a danno di Ecuba”
Bere tranquilli: Seneca, “Tieste” 452 (e “Fedra” 208)
Al verso 452 del “Tieste”, anziché per ‘cibus’ (lezione dei manoscritti) e per ‘scyphus’ (congettura di Axelson), sarebbe meglio optare per ‘cadus’; termine da preferirsi agli altri due anche al verso 208 della “Fedra”.
Making a spectacle: deviant men, invective and pleasure
la devianza come spettacolo in Giovenale e S.; la considerazione satirica e sarcastica della diversità; la flagitatio ed il concetto di infamia; analisi dell’episodio di Ostio Quadra in NTR
Un’espressione ingiuriosa in Seneca (vervex marinus: const. 17, 1)
alcune contumelie senecane; l’insulto vervex marinus, “pecora di mare” nel senso di persona sciocca e goffa è frainteso da S.
Quod nolunt velint: Deference and Doublespeak at Seneca, Thyestes 334-335
il dialogo tra Atreo e il satelles in THS 176-335 e le Affektszenen in S.; il valore politico (oltre che psi-cologico) di questa scena di THS; i concetti di fides e timor richiamati dal satelles in 333-335 e il rapporto con CLM; analisi di THS 334-335; in THS si colgono riferimenti molto chiari a Nerone.Personaggi: Atreo; Nerone
Senecan Catoptrics and the Passion of Hostius Quadra (Sen. Nat. 1)
il grottesco e la perversione sessuale in S.: l’esempio di Ostio Quadra; gli specchi e il corpo
Three notes on Seneca Troades
note esegetiche a TRD: in 22-24 osservazioni sul valore di metitur; in 864-866 cultus habitusque indica l’acconciatura; in 949-954 il v. 954 rivela una lettura di Verg. g. III, 66-68