Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Esegesi
Anche antropologica, narratologica e relativa alla cultura materiale; commenti ai testi
Der Sklave Claudius. Senecas Apocolocyntosis und ihr komödien-Finale
In conclusione di LDS Claudio è colpito da una doppia pena: quella mitica secondo il modello di Sisifo, Tantalo e Issione, e quella che, secondo la tradizione romana, prevede la schiavitù; analisi della rappresentazione dell’asservimento di Claudio in S.; funzione di Caligola, Eaco e Menandro
Paradigmi mitici nell’Octavia
analisi delle due monodie di Ottavia in CTV 1-33 e 57-71; ricorso al mito di Alcioni e Pandionidi nella prima e di Elettra nella seconda come termine di confronto per definire l’intensità del dolore di Ottavia: mito e storia si contrappongono, il mito è superato dalla storia e serve per idealizzare il personaggio tragico femminile (Alcione, Ceice, Filomela e Procne concludono la loro storia con una metamorfosi salvatrice; accanto ad Elettra vi è il fratello Oreste; Ottavia invece ha perso il fratello Britannico e trova liberazione solo nella morte).
L’ultimo atto della Medea di Seneca
analisi dell’ultimo atto (879-1027) di MED ed esame delle strutture drammaturgiche e dell’uso delle fonti; discussione delle attribuzioni di battute ai personaggi; il rapporto tra i dipinti della Casa del Centenario a Pompei e MED; il rapporto tra S. e Ovidio
Seneca on Drunkenness
esame dei loci in cui S. si occupa dell’ubriachezza; il valore negativo dell’ebbrezza, il momento in cui si eliminano le barriere contro i vizi: è l’opposto della saggezza e dell’autocontrollo
La morte di Ippolito nella Fedra di Seneca
il furor di Ippolito e l’odio per Fedra; il ruolo di Ippolito nella conclusione di PHD; la trasformazione di Ippolito da cacciatore a preda e la sua fine
Neue Bemerkungen zur Apocolocyntosis des Seneca
note esegetiche ad alcuni loci di LDS; excursus sul titolo dell’opera nella tradizione ms
Médée dans le théâtre latin d’Ennius à Sénèque
la presenza di Medea nel teatro latino dalle origini fino a S.; caratteristiche, trasformazioni ed interpretazioni del personaggio; esame di MED: datazione al periodo compreso tra l’autunno 63 e l’estate 64; le idee teatrali di S.; analisi metrica e filosofica; rapporti con Crisippo
Il “day after” in Euripide e in Seneca
le soluzioni teatrali di EUR. Tr. creano effetti che consentono di rivedere un leggendario conflitto in modo che ne emerga l’insensatezza; in TRD l’attenzione è focalizzata sull’omicidio barbaro di Polissena e di Astianatte, perché è lo sterminio degli sconfitti il nucleo centrale del dramma; ma gli sconfitti sono preda degli stessi criteri di giudizio dei vincitori: il desiderio di vincere e schiacciare l’avversario, perché l’istinto aggressivo investe tutti, senza eccezioni
Lucio ANNEO SENECA, Phaedra
testo di PHD sulla base dell’edizione Zwierlein (1986.8 ), con divergenze chiarite nel commento
SENECA, I dialoghi II. Consolazione a Marcia, Della vita felice, Della vita appartata, Della tranquillità dell’animo, Della brevità della vita, Consolazione a Polibio, Consolazione a Elvia
testo di MRC, VTB, OTI, TRN, BRV, PLB, HLV secondo G. Viansino (1963.1 ) con traduzione italiana a fronte e commento.