Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Cronologia degli scritti
Apocolocyntosis de Séneca. Estado de la cuestión
Analisi di diversi aspetti del LDS lla luce delle novità bibliografiche relative all’opera; sono prese in esame soprattutto la questione dell’autore, la cronologia, il titolo e le sue interpretazioni più frequenti dal punto di vista storico
The dating of Seneca’s Ad Marciam de consolatione
Datazione di MRC agli anni 33-37; attività di S. a corte già sotto Tiberio e suoi tentativi di dissociarsi da Seiano; sfruttamento da parte di S. della sua filosofia, dei suoi amici e del dolore di Marcia per il proprio interesse politico
La presenza di Alcmena nell’Ercole Eteo di Seneca
Una volta collocato nel periodo dell’esilio in Corsica, con la situazione psicologica dell’esule, al quale il pianto della madre evoca quello di Alcmena, HOE assume il valore di biografia interiore
Il “Thiestes” di Seneca: sentieri ermeneutici
Tentativo di ricostruire la “volontà del testo”, le circostanze esistenziali e politiche di composizione e di pubblicazione e l’atto di comunicazione cui il testo era destinato, a partire da THS stesso, dalle stratificazioni letterarie e culturali e dalle relazioni intertestuali che sono sottese; testo, traduzione italiana e note critico-esegetiche a THS
The Dating of Seneca’s Tragedies, with special reference to Thyestes
ricostruzione del quadro di dati disponibili per la datazione di TRG: HFU e TRD sono state composte dopo il 54; MED forse tra il 51 e il 52; PHD potrebbe risalire al 49; GMM e DPS sono anteriori al 59; analisi degli elementi di datazione di THS, che deve risalire probabilmente al 62, insieme con PHN
Seneca e il tempo nel “De brevitate vitae” e nelle “Epistulae ad Lucilium”
datazione di BRV al 62, in periodo ravvicinato a quello della composizione di PST (61-65); affinità tematiche fra BRV e PST; tema del tempo in BRV; differenza in PST: maggiore attenzione rivolta al rapporto instaurato dall’uomo con la quotidianità e quindi con il presente; ruolo dell’epicureismo nell’elaborazione dell’idea del tempo
Sénèque théologien. L’évolution de sa pensée jusqu’au “De superstitione”
analisi dell’evoluzione del pensiero religioso di S. attraverso i principali problemi teologici da lui af-frontati nei suoi scritti, fino al De superstitione che, perduto ma parzialmente salvato da Agostino, rappresenta l’esito estremo della sua riflessione in merito.Opere citate: BNF; CLM; FRG F 65 V. (= 31 H.); LDS; PRV
Il prologo dell’Agamemnon e quello del Thyestes di Seneca
affinità tra il prologo di GMM e quello di THS: il primo è però più sfumato e completo; in GMM Tieste isola un solo misfatto, in THS presenta quel misfatto come espressione della propensione al crimine insita nella famiglia dei Pelopidi; THS non può essere considerata opera precedente a GMM
L’apparition d’une île. Sénèque et Philostrate, un même témoignage
datazione di NTR II (primavera del 64) e VI (tra la primavera del 63 e l’inizio dell’inverno 63-64); tentativo di identificazione dell’isola a cui S. si riferisce in NTR II, 26, 1 e VI, 1, 1-2: non si tratta della stessa isola; NTR II si riferisce a Thia, apparsa nel luglio del 46; VI a un’isola anonima, apparsa tra la primavera e l’estate del 62 e menzionata da Philostr. V.A.
Seneca’s Troades and Agamemnon. Continuity and sequence
affinità tra TRD e GMM; S. tratta due momenti diversi del mito inserendo in GMM riferimenti incrociati a TRD, che è dunque precedente