Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Critica testuale
Ἀποκολοκύντωσις: appunti sulla tradizione di Dione Cassio-Xifilino
riesame della tradizione ms. di Dione Cassio-Xifilino; questione del titolo di LDS in D.Cass. LX, 35, 3: mantenimento di a)pokoloku/ntwsij, lezione di Lb (Firenze, Bibl. Laur., plut. LXX, 10) e della seconda mano di C (Paris, BNF, Coisl. 320), contro a)pokoloke//ntwsij di V (Città del Vaticano, BAV, Vat. gr. 145) e della prima mano di C; difesa di a)pokoloku/ntwsij in base ad A (Mt. Athos, Iviron 812), considerato da B.C. Barmann (The Mount Athos Epitome of Cassius Dio’s Roman History, Phoe XXV 1971, 58-67) il testimone più antico e indipendente dagli altri tre
Seneca, Troad. 922: ignosce Paridi: una perduta “acutezza” senecana
analisi di TRD; in TRD 922 mantenere il tradito ignosce Paridi
Osservazioni sul testo delle “Naturales Quaestiones” di Seneca
Giocasta e Polinice davanti a Tebe (Seneca, Phoenissae 571-574)
esame di PHN 571-574, tràdito da E (a parte il falso tradet, cui ovvia trahet di A), e analisi dei vv. in cui la lezione di A se ne discosta (571; 572; 573); interpretazione di duces al v. 572, da intendersi non nel senso di ductores, ma, in base all’analisi metrica, come spondeo, cioè come futuro di duco; proprio tale errata interpretazione è all’origine del meccanismo di errori in serie esibiti da A: eliminazione del -que di matresque e inversione ab ipso matres (573), modifica di vinctosque in victosque (572); esegesi del passo: nulla fa pensare alla rappresentazione di un corteo trionfale; lo scenario dipinto da Giocasta è quello tipico dell’urbs capta; icasticità dell’espressione catena […] imposita trahet («per una catena posta al collo trascinerà via»), riferita alle matres quasi bestiame tirato per il capestro
Validità e limiti della critica congetturale. Qualche esempio dall'”Apocolocintosi” di Seneca
riflessioni sull’uso e sui limiti della divinatio nella critica testuale; breve ricostruzione degli atteggiamenti di alcuni dei più importanti studiosi nei confronti delle congetture; la posizione corretta non deve essere ispirata né ad un eccessivo conservatorismo né alla sfiducia per i codici; esempi tratti da LDS: in 5, 4 mantenere aeque Homericus; in 6, 1 espungere Lugudunenses; in 7, 4-5 leggere Tib£ur$i al posto di tibi e £e$go tulerim al posto di contulerim; tra 7 e 8 è presente una lacuna; in 8, 3 leggere corriget al posto di corrigit ed espungere ut deum; in 9, 2 leggere quan-tumvis vafer al posto di quantum via sua fert; in 10, 3 espungere Graece come glossa; in 12, 3 mantenere anapaestis; in 13, 1 espungere nuntius, in quanto glossa di Talthybius
Lo strappo lungamente atteso. Il caso di Sen. Oed. 961
:nota critica a DPS 961: esame dei precedenti tentativi di interpretazione e di emendazione; analisi del passo in cui è descritto l’autoaccecamento di Edipo a sostegno dell’emendazione di tantum in tandem proposta da J. Delz (Gn LXI 1989, 505-506, rec. a 1983.107)
A note on Seneca, Apocolocyntosis 10, 3
in LDS 10, 3 argomenti a favore della lezione sfuro/n meum difesa da P.T. Eden (1984.6)
Tra filologia e filosofia. Nota a Sen. Ep. 15, 9
in PST 15, 9, che introduce la citazione di una sentenza di Epicuro, mantenere la lezione detraxit dei mss. al posto di detraxi; leggere munus Graecum al posto di unum Graecum (congettura di F. Haase, 1852); esegesi: ripresa di tematiche epicuree sul problema del tempo del sapiente; confronto con passi paralleli (PST 10, 5; 16, 7; 22, 13; BRV 15, 5 – 16, 1)
I decreti del fato (Seneca, Nat. 2,35,2)
stato della questione dei problemi testuali di NTR II, 35, 2; una reminiscenza virgiliana (A. VI, 376) conferma la validità dell’emendazione proposta da P. Parroni (1990.91) e ribadita da G. Polara (1992.109): iter iussum peragunt al posto di iter suum peragunt
Potestne quicquam sensus hominum…? (Sen., Brev. 9, 1)
breve storia degli emendamenti di BRV 9, 1 e difesa del testo tradito; il problema è linguistico: attestazioni della rara iunctura quicquam posse in latino (non registrati dal ThlL Sen. suas. II, 2, 4 e Phaed. 2 epil. 17) e in S.; spettro semantico del termine sensus