Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Biografia
Ritratti di Seneca
Seneca und Kaiser Nero. Eine Biographie
saggio biografico su S., dalla nascita al suicidio attraverso le opere letterarie; analisi retorico-stilistica di tre tipi di testo in DLG, argomentativo (CNS 5, 1-5), narrativo (IRA III, 20, 1-4) e patetico-descrittivo (IRA II, 35, 3-6); pensiero politico di S.; fonti e funzione etico-pedagogica di TRG; VTB e le polemiche sulla ricchezza; TRN ed OTI tra l’omicidio di Agrippina e l’abbandono della corte
Córdoba en tiempos de Séneca, Catálogo de la exposición conmemorativa del MM aniversario del nacimiento de Lucio Anneo Séneca, Córdoba, Palacio de la Merced, 7 de noviembre – 7 de diciembre 1996, Delegación de Cultura, Diputación de Córdoba, Seminario de Arqueología, Universidad de Córdoba
Tacite, la carrière politique de Sénèque et le De beneficiis
le accuse a S. nella testimonianza di Tacito e Dione Cassio e l’atteggiamento dei moderni; l’analisi di BNF mostra che S., sotto l’apparente discussione di precetti stoici, in realtà risponde alle accuse di accaparramento di beni che dovevano essergli state rivolte più o meno esplicitamente; forse la causa vera della caduta in disgrazia di S. va ricercata nel suo coinvolgimento nella rivolta di Britannia del 61-62
Seneca und Nero. Konzepte zur Legitimation kaiserlicher Herrschaft
in CLM S. sviluppa per Nerone una teoria filosofica della monarchia che innalza il sovrano tanto da escludere ogni concorrenza con la nobiltà e pone le ragioni della legittimazione del potere nel legame con il divino; in parallelo, Nerone sviluppa e dà libero sfogo ai suoi talenti artistici per rimarcare l’eccezionalità della sua natura e per cercare in essa una legittimazione, soprattutto agli occhi della plebe urbana e poi dei provinciali di Grecia, che concorresse a sottolineare le distanze dall’aristocrazia senatoria
Horti: L. Annaeus Seneca
Iuv. 10, 16 e Tac. ann. XIV, 52-53. 55 ricordano gli horti donati da Nerone a S., che si trovavano lontano dal centro di Roma, presso la casa di Cassio Longino e l’aedes Lateranorum; essi vanno probabilmente localizzati nell’area dell’attuale basilica di S. Giovanni in Laterano
Secum peregrinari: il tema del viaggio in Seneca
significati del tema del viaggio nel quadro generale del pensiero di S.: I. Viaggio come rischio e trasgressione: viaggio per mare come metafora della vita umana, condanna delle motivazioni che spingono gli uomini ad affrontare lunghe peregrinazioni (avidità di ricchezze e sete di potere in NTR V, 18, 6-8; exempla storici di Serse, Alessandro e Crasso in NTR V, 18, 10; Cambise in IRA III, 20, 1-4, Filippo in NTR V, 15, 1 e Pompeo in PST 94, 64), viaggio per mare anche come trasgressione di regole imposte dalla divinità o dalla natura (hybris degli Argonauti in MED 301-379 e di Alessandro in PST 119, 7-8; al contrario, in PST 4, 10-11, il sapiente si contiene entro i limiti stabiliti dalla natura); II. Viaggio come evasione: movente moralmente negativo, in quanto fuga da se stessi, sintomo di levitas (TRN 2, 13-15; PST 2, 1-2; 28, 1-5; 104, 6-8. 13. 15-16); III. Viaggio come scoperta, come allargamento dei propri orizzonti conoscitivi (OTI 5, 1-3. 5; PST 65, 16-18); IV. I viaggi di S. e di Lucilio, occasioni di arricchimento e di maturazione personale (PST 51; 53; 55; 57; 79; 84; 86; 87; 104; 123); V. I viaggi dell’animus: le verità naturali più importanti e più alte non si acquisiscono attraverso l’esperienza diretta dei fenomeni, ma attraverso il ripiegamento in se stessi (NTR I, praef. 1-3. 6-7; VII, 29, 3. 30, 3-4; TRN 14, 2; PST 8, 1; 9, 16); la sapienza stoica è statica; fiducia nella ratio che può trascendere i limiti spaziali e temporali propri della condizione umana (BNF VII, 3, 3).
Exile, death and immortality: voices from the grave
definizione giuridica di esilio (civitatis amissio); esilio in letteratura avvertito come equivalente della morte: topica consolatoria riferita all’esilio; analisi della relazione tra morte ed esilio / immortalità e letteratura negli scritti di Cicerone, Ovidio e S.; brevi cenni ai precedenti letterari con particolare attenzione al mito (Hom. Od. I, 48-59; Verg. A. in generale; Ov. met. X, 66; XI, 66); esempi storici di personaggi esiliati a Roma per ragioni politiche (Opimio console del 122 a.C.; Metello Numidico; Marcello; Tiberio sotto Augusto; Musonio Rufo; Dione Crisostomo); per quanto riguarda S.: riferimento alla biografia; cenni a PLB; analisi di HLV: struttura e sintesi dell’opera; analisi di PRG riferiti all’esilio: tema ovidiano dell’immortalità assicurata dalla poesia
Seneca in his philosophical milieu
il carattere di S. è frutto di un misto tra romanità e creatività e dipende dai cambiamenti sociali in corso fin dall’età di Cicerone
Studi sugli epigrammi attribuiti a Seneca. II. Tra elegia ed epigramma: tracce di una poetica
esegesi di PRG 804 R., incentrato sulla scelta di vita e contenente alcuni elementi biografici; breve excursus su S. e l’elegia; analisi tematica di PRG dedicati alla poetica, in particolare al legame tra scelta di vita e scelta poetica; affinità tra testi accreditati come senecani, testi giudicati di scuola e cori tragici