Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Parole chiave: Biografia
Ritratti di Seneca
Die Weltanschauung Senecas
S. unisce in sé tratti sia dello stoico sia dell’epicureo; riflessioni sulla centralità del concetto di animo frui collegato con l’otium; giudizio negativo di S. sulla donna
Burrus und Seneca, Reichsverweser unter Nero
testimonianze dell’azione comune di S. e Burro alla corte di Nerone; diversità del loro carattere e di conseguenza del loro influsso sull’imperatore
Vie de Sénèque
analisi della vita di S., con particolare attenzione alla storia e alla politica del tempo
Il carattere morale di Seneca (a proposito di una recente apologia)
a proposito di 1906.10 ; analisi della figura morale di S.
Seneca
conferenza divulgativa a difesa di S.; analisi delle fonti; S. e il matrimonio (proposta di ricostruzione dell’opera relativa); l’Erma di Berlino (cf. 1935.23); S. e il pensiero epicureo sugli dèi
Cicero und Seneca d.J. in den Epigrammen Martials
a S. sono dedicate le pp. 83-89; oltre a considerarlo gran signore capace di potenti e solide amicizie, vittima esiliata dei tiranni e fonte retorico-letteraria per la rappresentazione di Cicerone, Marziale vede in S. un esempio di stile moderno, ‘alla moda’, sintetico, incorporabile in un ‘versteckten Kanon’ a cui la poesia marzialiana riconosce piena dignità letteraria nel suo ‘epigrammatischer Kanon’
Quomodo Maecenas vixerit: à propos du Mécène de Sénèque
la rivalità personale spinge S. a operare una studiata denigrazione su Mecenate, visibile tanto nella scelta deliberatamente orientata delle fonti quanto nelle strategie retoriche cui S. ricorre nell’esporle; S. criticava il ritiro di Mecenate, troppo precoce e pur sempre contaminato dalla vita di corte, osteggiava la sua adesione all’epicureismo e invidiava la sua immagine di consigliere di Augusto, a cui voleva sostituire la propria nei confronti di Nerone, che vedeva tuttavia destinata al fallimento
The Conspirator Aemilius Regulus and Seneca’s Aunt’s Family
lo zio di Seneca prefetto d’Egitto non sarebbe da identificarsi con Gaio Galerio, ma con Emilio Regolo di Cordoba, che rivestì la carica per un tempo indefinito all’inizio dell’età tiberiana (ma non per sedici anni come si vorrebbe dedurre da HLV 19,6) ed ebbe due figli, di cui uno fu implicato nella congiura che condusse all’assassinio di Caligola e il secondo fu prefetto d’Egitto all’inizio del regno di Claudio
Quali e quanti Seneca nella letteratura latina? Il Seneca di Marziale
i riferimenti a Seneca negli epigrammi di Marziale (così come nell’opera di Giovenale) restituiscono un’immagine non di un filosofo, ma di un membro di una potente famiglia capace di garantire un patronato letterario generoso, ma meno ideologicamente impegnato di quello di epoca augustea e ormai impensabile in età flavia