Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Opera citata: TRG
Tragoediae
De interiectionum usu apud aetatis argenteae scriptores Latinos, Dissertatio inauguralis
studio sull’uso delle interiezioni negli scrittori latini dell’età cosiddetta argentea, tra cui TRG
Stichomythica
studio sull’uso della sticomitia nel dramma antico, con particolare riguardo a Menandro, a Euripide, ai comici latini; frequenza della sticomitia in TRG: HFU 422-456; 1237-1239; TRD 322-348; 573-577; 969-976; PHN 660-664; MED 159-175; 281-295; 525-530; 1014-1018; PHD 240-245; 255-261; 606-609; 854-863; 872-881; 993-999; 1118-1122; DPS 244-247; 301-308; 509-529; 776-859; GMM 145-161; 284-288; 792-799; 953-968; THS 305-311; 443-445; 535-545; HOE 407-409; 436-440; 478-486; 887-902; 1352-1360; CTV 174-188; 439-461; 572-587; 864-869; accostamento di CTV alle tragedie greche piuttosto che a TRG per quanto riguarda l’uso della sticomitia
De o finali apud poetas Latinos ab Ennio usque ad Iuvenalem, Diss.
studio sulla -o finale nei poeti latini da Ennio a Giovenale; tendenza crescente della licentia corripiendi riscontrabile nella poesia latina, soprattutto a partire da Ovidio, che per primo abbreviò le voci spondaiche, nomi, verbi, particelle e l’imperativo esto; estensione del fenomeno in TRG, con abbreviazione di anapesti, molossi, bacchei (esempi a pp. 101-102)
De metonymiis sermonis Latini a deorum nominibus petitis, Diss., Halle
esame delle metonimie relative ai nomi di divinità, con esempi da vari autori, tra cui S.; raccolta di esempi ordinati alfabeticamente secondo il nome della divinità
Scenary and Properties in Seneca’s Tragedies
questione della rappresentabilità di TRG; considerazioni su scenario e palcoscenico; effettiva rappresentazione di TRG (tranne PHN e HOE)
Was hat Seneca mit seinen Tragödien gewollt?
scopo etico di TRG; lettura di TRG ad una cerchia ristretta; impossibilità di una loro rappresentazione in teatro (presenza di uccisioni, scene cruente e banchetti); esame delle caratteristiche di TRG; due appendici sull’attribuzione di TRG e su PHN (I: Wie kam es, daß man die Tragödien einem anderen Seneca zuschrieb?; II: Zu Senecas ´Phönissen´)
Dante e i poeti latini. Contributo di nuovi riscontri alla “Divina Commedia”
elenco di passi paralleli tra la Divina Commedia e autori latini; per quanto riguarda S., si riscontrano riprese di PHD 508-510 (= Purg. XXVIII, 7-27); GMM 327-334 e DPS 225-229 (= Par. I, 13-21); le conclusioni sono a pp. 150-162: rilievo di Virgilio, al primo posto tra i poeti citati da Dante; seguono Ovidio, Orazio, Lucano, Stazio; in particolare, per quanto riguarda TRG, di cui si metteva in dubbio la conoscenza da parte di Dante, sono stati rinvenuti più di sessanta riscontri, a dimostrazione della familiarità di Dante con S.; la tragedia più citata è HFU, soprattutto nell’Inferno; significativi, seppur meno numerosi, i paralleli con THS e DPS; due le riprese da TRD, sette da HOE, quattro rispettivamente da MED e GMM; insignificanti, invece, quelle da PHN e PHD
Algo sobre Séneca, in Ensayos críticos de literatura inglesa y española, por José de Armas
De tragoedia Romana observationes criticae
correzioni a frammenti dei tragici latini, con riferimenti a TRG