Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Opera citata: SPL
Epistolae Senecae ad Paulum et Pauli ad Senecam
Due note senecane. Seneca nell’Umanesimo
esame di quattro incunaboli di S. (Napoli 1475, Treviso 1478, Napoli 1484, Venezia 1492).
Seneca nel “catalogo dei Santi” di Gerolamo (vir. ill. 12)
indagine sul presunto cristianesimo di S. e sull’autenticità di SPL, che viene recisamente negata; Gerolamo mostra di considerare SPL autentico, ma un simile abbaglio si giustifica con la stessa ragione che lo spinge ad inserire S. nel catalogus sanctorum del De viris illustribus, ovvero una ragione polemica: Gerolamo vuole arricchire il catalogo con una figura di rilievo e soprattutto trova in SPL esortazioni di S. a Paolo a curare maggiormente lo stile; duplice polemica, contro i pagani, ma anche contro i cristiani che difendevano la rustica simplicitas dello stile
Epistolario apocrifo di Seneca e San Paolo, a cura di Laura Bocciolini Palagi
ampia introduzione su I. rapporto tra tradizione classica e cultura cristiana nella tarda antichità; II. for-tuna di S. presso i cristiani; III. datazione di SPL e testimonianza di Gerolamo; IV. ruolo di SPL nella genesi e nello sviluppo della leggenda del cristianesimo di S.; V. unità del carteggio e critica moderna; VI. la tradizione ms.; testo con apparato critico; traduzione italiana fronte; note esplicative
Seneca in catalogo sanctorum: considerazioni su Hier. Vir. Ill. 12
la biografia di S. in Gerolamo e le sue anomalie: S. è inserito in catalogo sanctorum; il significato di sanctus; S. è definito sanctus da Gerolamo in quanto filosofo non ostile al cristianesimo.
Seneca saepe noster: verità o equivoco?
S. negli scrittori cristiani è utilizzato ampiamente ma citato raramente; riflessioni sulla celebre sententia tertullianea Seneca saepe noster e analisi di alcuni passi tertullianei in cui il linguaggio teologico dell’apologeta è influenzato da S.; S. in Cipriano, Arnobio, Lattanzio, Gerolamo, Agostino
I volgarizzamenti italiani degli apografi (secc. XIII-XV): un sondaggio,
I volgarizzamenti italiani di SPL (pp. 360-361); un testimone inglese di SPL (pp. 365-367); un commento, un volgarizzamento e la prima edizione tedesca di SPL (pp. 368-371)
Sénèque dans la prose anglaise de More à Lyly (1500-1580)
fortuna di S. nel rinascimento inglese; influsso di S. da More a J. Lyly; lettura del De remediis fortuitorum; rapporti di T. Moro con Erasmo; le citazioni di S. nell’opera di T. Moro, in quelle degli studiosi inglesi di retorica, nei teologi, nei predicatori e negli storici dell’epoca; carattere sentenzioso delle citazioni senecane negli autori dell’epoca
Seneca und Seneca-Mythos
l’erma del Museo di Berlino raffigurante S. e Socrate è la prova della nascita, dopo il 65, del mito del loro abbinamento a causa della morte violenta; a tale mito va accostata la leggenda del presunto Cristianesimo di S., nata da SPL; esame delle differenze nella dottrina morale di S. e di Socrate e nella rispettiva concezione della morte; distanza tra il magistero di S. ed il suo effettivo comportamento; cenni a Tac. ann. XV, 65 ed al piano che avrebbe voluto vedere S. imperatore
La visione spirituale del mondo in Seneca e Paolo, Diss. Pontificia Università Teologica di Cagliari,
Zu dem apokryphen Briefwechsel zwischen dem Philosophen Seneca und dem Apostel Paulus
la datazione di SPL e i rapporti con la Collatio Alexandri et Dindimi; SPL non può essere anteriore a Lattanzio; il testo di SPL è colmo di integrazioni medievali