Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Opera citata: CTV
Octavia
Ombre nell’Octavia
La visione di Ottavia: nota ad Octavia 906 ss.
la sequenza finale di CTV e la fine di Ottavia; le allucinazioni e il modello greco dell’Alcesti; il simbolo della nave-morte
Octavia’s Heroines: Tacitus Annales 14.63-64 and the Praetexta Octavia
i rapporti tra il resoconto della morte di Ottavia in Tac. ann. e il corrispondente episodio in CTV; la somiglianza tra i due testi si spiega con una dipendenza comune da una fonte storica dell’età flavia, ma anche perché Tacito conosceva CTV e se ne servì nella sua descrizione; la relazione tra Ottavia e Soph. Ant.; analisi di altri luoghi della descrizione tacitiana che rivelano la conoscenza del dramma da parte dello storico, che ha riscritto la scena più come poeta che come storico
Ricezioni petrarchesche di Seneca tragico
ricezione “preumanistica” di S. tragico da parte di Petrarca; forte presenza di S. “morale”; conoscenza petrarchesca di mss. senecani; il ruolo del furor
Les pièces Hercule Furieux et Hercule sur l’Oeta sont-elles des tragédies stoïciennes?
funzione educativa di tipo apotropaico di TRG; assenza della figura stoica del saggio; CTV non è di S., ma è opera di un nostalgico repubblicano; la singolarità delle tragedie che raffigurano Ercole, in cui non viene posto in scena l’antieroe negativo; rapporti con le fonti; Ercole pratica una efficace tecnica di esercizio delle virtù (HFU); HOE è invece l’imitazione di un anonimo che ha sfruttato le riflessioni senecane
Spenser, Seneca, and the Sibyl Book V of The Faerie Queene
le descrizioni della battaglia delle stelle e dell’età dell’oro nel proemio del quinto libro del Faerie Queene di E. Spenser derivano da THS e CTV; l’identificazione della Virgo con la regina Elisabetta; il rapporto di Spenser con Verg. e. 4 e gli Oracula Sibyllina
A proposito di Octavia 290
in CTV 290 leggere aevi al posto di aevo
Le Sénèque de l’Octavie: imago imaginis
il S. di CTV e il S. reale; caratteristiche di CTV; l’imago Senecae è una imago Senecae philosophi, ma le parole dei due non si sovrappongono e non costituiscono il sostrato di una imago sui: perciò CTV non è di S., ma contiene la stilizzazione dell’immagine filosofica di S. (imago imaginis)
Libido victrix (forme dell’intertestualità in Sen. Thy. 40 ss.)
il nucleo ovidiano di THS 40-48: trama di allusioni basata su figure come metonimia e sineddoche; l’espressione libido victrix; confronto con i modelli greci; il lettore di S.
Quod nolunt velint: Deference and Doublespeak at Seneca, Thyestes 334-335
il dialogo tra Atreo e il satelles in THS 176-335 e le Affektszenen in S.; il valore politico (oltre che psi-cologico) di questa scena di THS; i concetti di fides e timor richiamati dal satelles in 333-335 e il rapporto con CLM; analisi di THS 334-335; in THS si colgono riferimenti molto chiari a Nerone.Personaggi: Atreo; Nerone