Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Opera citata: CTV
Octavia
Note al testo delle tragedie di Seneca
correzioni a TRG e CTV
L’adjectif miser dans les tragédies de Sénèque
giustificazione della scelta dell’aggettivo miser per l’indagine sull’espressione della sventura in TRG; frequenza e ripartizione di miser e suoi sinonimi; suo significato; chi viene definito miser; come ci si definisce miser in modo indiretto; massime; aspetto stilistico; ripartizione tra i vari metri; ripartizione tra TRG; confronto con CTV
Prophecy, populism and propaganda in the Octavia
analisi di CTV incentrata essenzialmente sul sogno di Poppea e di Ottavia, tra i quali viene sottolineato il contrasto, all’interno di una struttura simmetricamente concepita; CTV non è di S.
The date of Octavia
autore di CTV non è S.: in essa si allude ad avvenimenti posteriori alla sua morte (in particolare la morte di Nerone, 9 giugno 68), ma non successivi al 68; proposta di datazione ai primi mesi del 68
Un nuovo commento all’Hercules Furens di Seneca nel quadro della critica recente
rec. e valutazione dell’edizione commentata di HFU a cura di F. Caviglia (1979.7); Ercole in Euripide e S.: la critica e le nuove prospettive; Ercole tra saggio stoico e negatore dell’apatheia; Giunone in Virgilio e S.; discussione del testo
The Dramaturgy of the Octavia
analisi drammaturgica di CTV, in rapporto con il genere tragico, la pretesta e la satira romana; individuazione della struttura dell’opera, innovata rispetto ai principi della tragedia classica, e dei motivi conduttori, identificati principalmente attraverso la ripetizione di parole e di immagini nel testo
Seneca scienziato
S. e la scienza; conoscenze tecnico-scientifiche dell’epoca; scienza e rapporti con la morale e la religiosità; metodologia scientifica di S.
Il commento medioevale alle tragedie di Seneca nel codice Riccardiano 527
l’esame paleografico delle scritture riscontrabili in Firenze, Bibl. Riccardiana, 527 induce a ritenere improbabile l’ipotesi di un intervento diretto di Boccaccio nella compilazione delle chiose; rassegna delle interpolazioni e delle forme varianti rispetto al testo tradito di TRG; raffronto tra passi di TRG e citazioni boccaccesche; le glosse dipendono dalle note di Trevet, conservate in Città del Vaticano, BAV, Vat. lat. 13003
Weiteres zum Seneca tragicus (II)
correzioni e note esegetiche a TRG: in HFU 353 accettare £in$ invidia; in HFU 585 leggere quam cum clara deos obtulerit dies; in PHN 347b-349 parla il nunzio; in MED 660 prima di patrioque è caduto un emistichio, da restaurare forse patrioque; in DPS 1-5 conservare maestum iubar; in DPS 64-68 preferire ossa lecta di Bentley; in DPS 171-180 porre lacuna dopo lucos, da colmare forse con ; in GMM 52 scrivere respice ad patrem; anche Stat. Theb. V, 364-375 riproduce la stessa successione strutturale di GMM 469-509; in GMM 899 tra oculis e antequam sono cadute la seconda parte di un verso e la prima del successivo; in HOE 918 leggere dente cum flexo; in CTV 863-874 i vv. 868b-869 sono pronunciati da Nerone, 870a dal prefetto e 870b di nuovo da Nerone