Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

A Passion for Nature, Seneca’s Natural Questions and Hyppolitus in his Phaedra

Argomenti:

confronto tra le descrizioni della natura in NTR e PHD; anche nell’opera in prosa S. mostra una inclinazione al patetico nelle considerazioni naturali che rifletterà nelle tragedie

Testo in latino: No
Rivista: Maia
Numero rivista: LXIX
Anno rivista: 2018
Pagina rivista: 311-325
Codice scheda: 2017.10
Parole chiave: Generi letterari, Scienze
Opere citate: GMM 431-578; NTR I,16; III praef. 1-2; 17-18; IVb,13; V,15; VII,31-32; PHD 1-21; 54-84; 110-112; 165; 175-177; 394-403; 483-493; 566-568; 700-703; 1093-1094; 1105-1108; PHN 84-85; PST 102,3-20; THS 623-788

Elite Scepticism in the Apokolokyntosis: Further Qualifications

in Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

L’Apocolocyntosis, probabilmente letta alla corte di Nerone durante i Saturnali del 54, presente il giovane imperatore, gli fornisce due modelli: quello sostanzialmente positivo di Augusto (richiamandosi in ciò a Virgilio) e quello negativo di Claudio. Dalla fedeltà al modello dipende l’eventuale divinizzazione del sovrano dopo la sua morte.

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, 28
Editore: Brill
Testo in latino: No
Personaggi: Augusto, Claudio, Nerone
Luogo: Leiden-Boston
Totale pagine: 175-182
Codice scheda: 2006.71
Parole chiave: Esegesi, Politica
Opere citate: BNF 1, 15, 5-6; LDS 1, 2, 10; 4, 1; 9, 5; 10, 2, 4; 11, 4

Greco-Roman Seismology and Seneca on Earthquakes in Natural Questions 6

Argomenti:

Analisi della dossografia presa in esame da Seneca in NTR 6, con particolare attenzione all’analogia (ad es. fra micro e macrocosmo, fra terra e organismo) e alla sperimentazione (es. l’aneddoto in 6, 8, 3-4) come metodi scientifici, finalizzati comunque, come in Lucrezio, a ‘normalizzare’ il fenomeno, riconducendolo nell’alveo degli eventi naturali, in modo da esorcizzare le paure da esso suscitate. Ciò risulta evidente in particolare nell’eziologia degli effetti sorprendenti del terremoto (ad es. le statue che si spaccano a metà, 6, 30, 1) e nella cornice del libro (6, 1-3; 6, 32), in cui Seneca, grazie anche ad un raffinato utilizzo delle citazioni poetiche (da Virgilio), sottolinea esplicitamente tale intento moralistico.

Testo in latino: No
Rivista: JRS
Numero rivista: XCVI
Anno rivista: 2006
Pagina rivista: 124-146
Codice scheda: 2006.84
Parole chiave: Fonti, Scienze
Opere citate: NTR 6

Learning How to Die: Seneca’s Use of Aeneid 4.653 at Epistulae Morales 12.9

in Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

Il celebre verso virgiliano che esprime le ultime parole di Didone (vixi et quem dederat cursum fortuna peregi, Aen. 4, 653) viene citato tre volte da Seneca (BNF 5, 17; VTB 19, 1; PST 12, 9), nell’ottica stoica dell’accettazione della morte (e del fato in generale), per cui la morte stessa è un indifferens.

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, 28
Testo in latino: No
Personaggi: Didone, Virgilio
Totale pagine: 103-122
Codice scheda: 2006.67
Parole chiave: Etica, Fonti
Opere citate: BNF 5, 17; PST 4, 3-6; 12; 26, 8-10; 69, 6; VTB 19, 1

Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics

in Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Indice: Preface, vii; List of Contributors, ix; List of Illustrations, xi; K. Volk, G.D. Williams, Introduction, xiii; R. Tarrant, Seeing Seneca Whole?, 1; J. Ker, Seneca, Man of Many Genres, 19; J.M. Cooper, Seneca on Moral Theory and Moral Improvement, 43; K.M. Vogt, Anger, Present Injustice and Future Revenge in Seneca's De ira, 57; J. Wildberger, Seneca and the Stoic Theory of Cognition: Some Preliminary Remarks, 75; W.-R. Mann, Learning How to Die: Seneca's Use of Aeneid 4.653 at Epistulae Morales 12.9, 103; J. Henderson, Journey of a Lifetime: Seneca, Epistle 57 in Book VI of the EM, 123; G.D. Williams, States of Exile, States of Mind: Paradox and Reversal in Seneca's Consolatio ad Helviam Matrem, 147; S. Cole, Elite Scepticism in the Apokolokyntosis: Further Qualifications, 175; K. Volk, Cosmic Disruption in Seneca's Thyestes: Two Ways of Looking at an Eclipse, 183; Bibliography, 201; Passages Cited, 213; Index, 219
Testo in latino: No
Totale pagine: 222
Codice scheda: 2006.61
Parole chiave: Esegesi, Scuole filosofiche
Opere citate: HLV; IRA; LDS; PST; THS

Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics

in Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

Analisi della celebre scena del Tieste in cui il sole, rifiutandosi di illuminare il delitto, torna indietro sul suo percorso: l’immagine viene interpretata prima (185-194) alla luce del confronto con i versi in cui si parla della catastrofe cosmica (789-884) e i passi delle NTR sullo stesso argomento (3, 27-30); poi (194-200) con attenzione all”apotheosis’ di Atreo (vv. 885-919): si tratterebbe di un’allusione alla tirannide neroniana, che spesso utilizzava la simbologia solare per autocelebrarsi.

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, vol.
Editore: Brill
Testo in latino: No
Personaggi: Atreo, Nerone
Luogo: Leiden-Boston
Totale pagine: 222
Codice scheda: 2006.85
Parole chiave: Esegesi, Generi letterari
Opere citate: NTR III, 27-30; THS
Note: La bibliografia e gli indici sono complessivi e si trovano alle pagine 201-211; 213-218 (indice dei passi); 219-222 (indice dei nomi e delle cose notevoli)

Seneca and the Stoic Theory of Cognition: Some Preliminary Remarks

in Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

Inquadramento della teoria cognitiva di Seneca sulla base dei fondamenti della dottrina stoica, con particolare attenzione ad alcune questioni: se l”impressione cognitiva’ (phantasia kataleptike), fondamento preliminare e necessario della conoscenza, possa essere suscitata anche dalla lettura (77-83: Seneca non ne parla ma pare darlo per scontato); in che senso gli studi filosofici possono essere utili sul piano epistemologico (83-93: sì, per lo meno come praemeditatio futurorum malorum); la formazione dei concetti (94-100: definizione che va limata eliminando le opinioni errate dei più); l’idea del saggio (100-102: un’idea assolutamente svincolata dalle percezioni sensibili, che deve valere come modello di comportamento).

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, 28
Editore: Brill
Testo in latino: No
Luogo: Leiden-Boston
Totale pagine: 75-102
Codice scheda: 2006.68
Parole chiave: Scuole filosofiche
Opere citate: PST 13; 16, 1; 18; 27, 9; 33, 5; 50, 9; 84, 8-10; 88, 45; 90, 44; 94, 5-6; 94, 36; 108, 24-27; 120

States of Exile, States of Mind: Paradox and Reversal in Seneca’s Consolatio ad Helviam Matrem

in Seeing Seneca Whole. Perspectives on Philosophy, Poetry and Politics
Argomenti:

L’esilio in HLV, e i topoi letterari connessi a questa esperienza, vengono reinterpretati da Seneca come paradossale condizione di sicurezza rispetto all’instabilità politica di Roma.

Collana: Columbia Studies in the Classical Tradition, 28
Editore: Brill
Testo in latino: No
Luogo: Leiden-Boston
Totale pagine: 147-173
Codice scheda: 2006.70
Parole chiave: Etica, Generi letterari
Opere citate: HLV