Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Takahashi, Hiroyuki
On the Second Choral Ode of Seneca’s Troades
interpretazione della seconda ode corale di TRD (vv. 371-408), contenente la negazione dell’esistenza di una vita dopo la morte, contrastante con l’atteggiamento del coro nel resto del dramma; analisi del secondo coro: tra la domanda circa la vita dopo la morte (A, 371-381) e la risposta negativa (A’, 397-408), si inseriscono l’immagine che richiama l’ekpyrosis (B, 382-389) e la similitudine di fumo e nuvole dispersi dal vento (B’, 392b-395), comprendente al centro la sententia che i morti non sono in alcun luogo (C 390-392a); B e B’ sono strettamente connessi e spiegano i pensieri del coro; entrambe le immagini sono suggerite dalla caduta di Troia (per B’ cf. TRD 17-21; 1053-1055; Aisch. A. 818; Eur. Tr. 1298-1299; 1320-1321): si deduce che il coro è giunto alla saggezza circa vita e morte dopo aver vissuto l’esperienza della caduta di Troia; confronto con l’atteggiamento di Andromaca, ridotta all’apatia in seguito alla morte di Ettore e incapace di piangere (409-417), di Ecuba e del popolo nell’atto V, a differenza del quale le donne troiane sono eruditae e doctae (con riferimento alla dottrina esposta nel secondo coro)