Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Spallone, Maddalena
“Edizioni” tardoantiche e tradizione medievale dei testi: il caso delle “Epistulae ad Lucilium” di Seneca
la divisione nota di PST in 1-88 e 89-124 non è l’unica: si aggiunge quella del primo gruppo in 1-52 e 53-88; la difficoltà della divisione in libri di PST; il passaggio tardoantico da rotolo a codice e la suddivisione di PST; i tre blocchi come frutto di un consapevole programma editoriale tardoantico; il ruolo di Brescia, Bibl. Queriniana, B II 6 (Queriniano) e la possibile esistenza di un’edizione completa prima di esso: Paris, BNF, lat. 8658 (P), il cui antigrafo fu forse vergato da un certo Ragambertus laicus nella seconda metà del IX sec.; la tradizione ms. di PST e i tentativi di ricostituzione: riflessioni sullo stemma Reynolds (1965.4 ); la tradizione di PST insegna che lo stemma ottenuto non è soddisfacente per definire la tradizione
Seneca, Tranq. an. I, 10
in TRN 1, 10 leggere viam al posto di vim
Storia del libro, storia del testo: una interazione possibile
Studio delle relazioni tra storia del libro e storia del testo a partire da qualche esempio, tra cui Città del Vaticano, BAV, Pal. lat. 869 e la tradizione di PST (pp. 85-93); difesa del testo generalmente accolto dagli editori in PST 113, 1 (lezione di B ricostituita in C grazie all’integrazione di C3), contro L.E. Boyle (1988.28 ; vd. anche 1992.45)