Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

La traduzione senecana dei versi di Cleante a Zeus e al fato

in Studi di poesia latina in onore di A. TRAGLIA, «Storia e Letteratura», Raccolta di studi e testi CXLI-CXLII, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 1979
Argomenti:

analisi comparativa di PST 107, 10 e dei versi di Cleante a Zeus; dimostrazione dell’esistenza di tracce di scoli a Cleante, utilizzati da S. per integrare il modello poetico tradotto

Testo in latino: No
Pagina rivista: 719-730
Codice scheda: 1979.75
Parole chiave: Fonti
Opere citate: PST 107; VTB 15, 5-6

Maximus poetarum (Sen. Brev. 2,2)

Argomenti:

il maximus poetarum di BRV 2, 2 è probabilmente Menandro.

Testo in latino: No
Personaggi: Menandro*
Rivista: GIF
Numero rivista: XXXVIII
Pagina rivista: 95-104
Codice scheda: 1986.77
Parole chiave: Esegesi, Fonti
Opere citate: BRV 2, 2.
Note: in italiano; cf. 1948.12

Modernità del pensiero di Seneca sul linguaggio e l’espressione

in Antikes Denken - Moderne Schule. Beiträge zu den antiken Grundlagen unseres Denkens, herausgegeben von H.W. SCHIMDT und P. WÜLFING, «Gymnasium Beihefte» IX, Carl Winter Universitätsverlag, Heidelberg 1988
Argomenti:

S. si fa sostenitore di una “lingua stoica” che, a differenza dell’uso comune, conserva la corrispondenza tra la struttura del linguaggio e quella della ragione universale; lo stile di un autore è il riflesso della sua vita e del suo carattere; l’originalità si esprime attraverso la rielaborazione personale, ovvero attraverso un processo profondo di assimilazione del pensiero dei modelli

Testo in latino: No
Personaggi: Cicerone, Crisippo, Panezio
Pagina rivista: 236-243
Codice scheda: 1988.92
Parole chiave: Lingua e stile
Opere citate: NTR; PLB; PST

Seneca and the Divine: Stoic Tradition and Personal Developments

Argomenti:

Il lavoro analizza la definizione di Dio e il rapporto fra uomo e Dio in Seneca: il filosofo rivisita le posizioni monistiche veterostoiche con tracce del dualismo platonico e con la personale accentuazione dell’importanza dell’imitazione oltre che della contemplazione di Dio. L’uomo, se raggiunge la virtù perfetta, può addrittura superare la divinità, perché tale perfezione viene raggiunta per scelta e non per natura.

Testo in latino: No
Rivista: International Journal of the Classical Tradition
Numero rivista: XIII
Anno rivista: 2007
Pagina rivista: 333-368
Codice scheda: 2007.4
Parole chiave: Filosofia
Note: sono citate pressoché tutte le opere in prosa, compresi i frammenti

Seneca e Cicerone

in Aspetti della fortuna di Cicerone nella cultura latina. Atti del III Symposium Ciceronianum Arpinas, Arpino 10 maggio 2002
Argomenti:

Il giudizio di S. su Cicerone è molto variegato e cerca di uscire dallo stereotipo del modello dell’oratoria; analisi dell’uso dell’epistolario ciceroniano in S.; S. come aemulator di Cicerone; il significato di Cicerone nella storia della filosofia romana; le valutazioni di S. sullo stile di Cicerone; la complessiva lealtà ed obiettività del giudizio di S. è dimostrata anche dal riconoscimento delle diversità del progetto stilistico e letterario di Cicerone.

Editore: Le Monnier
Testo in latino: No
Luogo: Firenze
Pagina rivista: 55-77
Codice scheda: 2003.1
Parole chiave: Esegesi, Fonti
Opere citate: BNF VII 6, 1; BRV 5, 1; HLV 1, 2; IRA II, 2, 3; MRC 20, 5; NTR II, 56, 1; PRV 3, 4-14; PST 9, 17; 11, 8-10; 17, 2; 21, 4; 25, 4-6; 40, 11; 58; 97, 3-8; 100; 107, 10; 108, 30-34; 111, 1; 114, 13; 118, 1; TRN 16, 1

Seneca e gli arcaici

in Seneca e la cultura
Argomenti:

S., lontano da ogni forma di arcaismo, si scaglia soprattutto contro gli arcaizzanti piuttosto che contro gli arcaici, cui si appella in quanto documentano un uso linguistico autentico e genuino, nonché per la loro sentenziosità e in funzione del suo intento etico

Editore: Istituto di Filologia Latina, Facoltà di Magistero, Università degli Studi di Perugia, Edizioni Scientifiche Italiane
Testo in latino: No
Luogo: Napoli
Totale pagine: 33-45
Pagina rivista: 33-45
Codice scheda: 1991.115
Parole chiave: Estetica, Fonti
Note: Ristampa in 2000.21 , 219-231

Seneca e i Greci. Citazioni e traduzioni nelle opere filosofiche

Argomenti:

maniera di utilizzare gli apporti di poeti, filosofi e dossografi greci; atteggiamento di S. verso autori e testi greci; aspetti stilistici delle traduzioni di S.

Indice: Prefazione, 9; I. La natura delle due lingue e i principii della traduzione dal greco, 11; II. I poeti greci, 47; Rimandi e allusioni, 50; a) Omero, 50; b) Altri poeti greci, 55; Citazioni ametriche, 60; a) Parafrasi, 60; b) Traduzioni in prosa, 65; Traduzioni metriche, 68; a) I versi di Cleante a Zeus e al Fato, 70; b) I versi tragici di ep. 115, 14, 82; III. Eraclito, 91; IV. Democrito, 97; V. Ippocrate, 111; VI. Platone, 117; VII. Aristotele e i Peripatetici, 141; A. Le citazioni del De ira, 141; B. Le citazioni degli altri Dialoghi, 153; C. Le citazioni delle Epistole, 156; VIII. Bione di Boristene, 165; IX. Epicuro, 171; A. Seneca e le lettere di Epicuro, 171; B. Le sentenze delle prime 29 Epistole, 182; C. Altre citazioni, 223; X. Metrodoro, 249; XI. Gli Stoici, 257; A. Dottrine e citazioni stoiche in Seneca, 257; B. Zenone di Cizio, 258; C. Cleante, 271; D. Aristone di Chio, 277; E. Crisippo, 287; F. Diogene di Babilonia, 299; G. Antipatro di Tarso, 300; H. Archedemo, 306; I. Panezio, 307; J. Ecatone, 308; K. Posidonio, 316; L. Atenodoro, 357; M. Ario Didimo, 363; N. Attalo, 364; XII. Sestio, 367; XIII. I prosatori greci nelle Naturales Quaestiones, 375; A. La dossografia sull'inondazione del Nilo (4a, 2, 17-30), 375; B. Il II libro, 385; C. La dossografia sui terremoti nel VI libro, 398; D. Il libro VII: la dossografia sulle comete, 420; E. Gli altri libri delle Naturales Quaestiones, 432; Appendici. I. Terminologia del tradurre in Seneca, 453; II. Thalia = Qa/leia, Qali/h, 469; III. Maximus poetarum (brev. 2, 2), 473; IV. Episodi erodotei nell'opera senecana: dalla narrazione all'exemplum, 485; V. Seneca, Platone e uno studio recente, 505; Opere citate, 511
Collana: "Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino" XXVI
Editore: Pàtron Editore
Testo in latino: No
Luogo: Bologna
Totale pagine: 545
Codice scheda: 1988.93
Opere citate: BNF; CNS; DLG; NTR; PST
Recensioni: Garbarino, CCC IX 1988, 390-391 | Polara, BStudLat XVIII 1988, 141-142 | Abel, Gn LXI 1989, 126-130 | André, RPh LXIII 1989, 324-326 | Borgo, Orph X 1989, 444-447 | Costa, CR XXXIX 1989, 237-238 | Dubuisson, AC LIX 1989, 377 | Fillion-Lahille, REL LXVII 1989, 305-306 | Chaumartin, Lat XLIX 1990, 878-881 | Weso?owska, Eos LXXVIII 1990, 417-419 | Degl'Innocenti Pierini, Prom XVII 1991, 283-285 | Maso, Lexis VII-VIII 1991, 240-243 | Seita, Paid XLVI 1991, 244-246 | Mazzoli, RFIC CXX 1992, 341-352 | Bauzá, Habis XXIV 1993, 338-341 | Mansfeld, Mn XLVII 1994, 142; cf. anche 1999.13 , 178

Seneca e i poeti greci: allusioni e traduzioni

Argomenti:

citazioni poetiche in lingua greca in IRA I, 20, 8 (Od. XXIII, 724, pronunciata da Caligola con significato di sfida blasfema a Giove), NTR VI, 23, 4 (epiteto omerico di Posidone, e)nosi/xqwn); rimandi ed al-lusioni a Omero: tre aderenti alla parola omerica (NTR VI, 26, 1 = Od. IV, 354-357, IRA II, 33, 5 = Il. XXIV, 478-479, TRN 2, 12 = XXIV, 10-12), sei generici, mutuati dalle fonti (BNF I, 3, 7. 10; V, 25, 4; PST 40, 2; 63, 2; 90, 31); rimandi ed allusioni ad altri poeti: BNF I, 3, 6 = Hes. Th. 907-909; NTR I, 13, 3 = Arat. 884-886; NTR III, 24, 1-3 = Emp. 31 A 68 D-K.; NTR IVa, 2, 16 = Call. fr. 44 Pfeiffer; NTR IVa, 2, 17 = Aesch. Supp. 559-561, fr. 300 Nauck, Soph. fr. 797 Nauck (= 882 Radt), Eur. Hel. 1-3, fr. 228 Nauck; NTR VI, 26, 2 = Pind. fr. 33c Snell-Maehler; i rimandi in NTR sono di seconda mano e sostengono con l’autorità del poeta determinate teo-rie scientifiche; citazioni ametriche: I. parafrasi latina in prosa di espressioni ben precise in CLM II, 2, 2 = fr. adesp. 513, 1 Nauck-Kannicht-Snell; NTR IVa, praef. 19 = Men. fr. 931; TRN 17, 10 = Men. fr. 354 Körte-Thierfelder; II. traduzioni in prosa aderenti al testo in PST 1, 5 = Hes. op. 368-369; PST 49, 12 = Eur. Ph. 469; traduzioni metriche in PST 107, 11 = Cleanth. in SVF I, p. 118, n° 527 e in PST 115,14 = sette sentenze mono-stiche ricavate da un gnomologio + Eur. fr. 324 Nauck: confronto tra testo greco e traduzione di S.

Testo in latino: No
Rivista: GIF
Numero rivista: XXXVII
Pagina rivista: 161-200
Codice scheda: 1985.92
Parole chiave: Fonti, Lingua e stile
Opere citate: BNF I, 3, 6. 7. 10; V, 25, 4; CLM II, 2, 2; IRA I, 20, 8; II, 33, 5; NTR I, 13, 3; III, 24, 1-3; IVa, praef. 19; 2, 16. 17; VI, 23, 4. 26, 1-2; PST 40, 2; 63, 2; 90, 31; 107, 11; 115, 14; TRN 2, 12; 17, 10

Seneca e il greco della medicina

Argomenti:

a causa del suo interesse per la medicina S. si serve di tecnicismi, ma cerca di non abbassare il livello linguistico: limita l’uso dei prestiti, per lo più afferenti alla patologia, dei calchi morfologici e semantici e si serve dove possibile della terminologia latina

Testo in latino: No
Rivista: Vich
Numero rivista: XII
Pagina rivista: 293-303
Codice scheda: 1983.95
Parole chiave: Lingua e stile, Scienze