Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Ramondetti, Paola
Adfectus e ‘moderazione’ nei Dialoghi di Seneca. Spunti di riflessione, tra apatheia e metriopatheia
La posizione senecana in merito all’esistenza o meno di una parte irrazionale nell’anima e, conseguentemente, alla necessità della moderazione o dell’eliminazione delle passioni, viene presa in esame a partire da IRA e dall’analisi della genesi delle passioni, dovute ad una species cui segue una errata opinio e perciò un iudicium alterato. Tale teoria esclude l’esistenza di una parte irrazionale dell’anima, in quanto la passione è dovuta ad un giudizio errato da parte della ragione, e l’azione moderatrice cui S. esorta è intesa a educare la ragione stessa al fine di eliminare radicalmente i vizi. S. dunque, coerentemente con le posizioni stoiche, sostiene l’apatheia e non la metriopatheia.
Caligola e il regnum nel De ira di Seneca
rex, tyrannus e loro caratteristiche in IRA: gli esempi regali, il ruolo di Caligola, il senso di animus regis e la riflessione sul potere nell’opera
Dialoghi di Lucio Anneo Seneca
Il tema della cena nel “De ira” di Seneca
il tema della cena apud regem, funestata dall’omicidio e segnata da connotazioni animalesche, rappresenta un momento emblematico della diffusione del male morale in un’intera società, strettamente intrecciato alla gestione politica di essa: in IRA giunge ad essere il centro d’irradiazione di una complessa rete di allusioni che pare collegare Caligola e il suo principato orientaleggiante all’avo M. Antonio, in contrapposizione con l’altro suo avo Augusto
Opere morali. Lettere a Lucilio. La Provvidenza. La fermezza del saggio. L’ira. Consolazione a Marcia. Sulla felicità. La vita ritirata. La tranquillità dell’animo. La brevità della vita. Consolazione
Ristampa in volume unico delle traduzioni delle opere di S. apparse per i tipi della BUR tra il 1977 e il 2001 (PST Monti 1998; PRV Traina 1977; CNS Lanzarone 2001; IRA Ricci 1998; VTB Agonigi 2000; OTI Lanzarone 2001; TRN Lazzari 1997; BRV Traina 1997; MRC, HLV, PLB Traina 1998); introduzione sul pensiero filosofico di S.
Struttura di Seneca De ira II-III: una proposta di interpretazione
questione dell’unità compositiva di IRA; ricerca di una chiave di lettura che permetta di interpretare il testo al di là di incongruenze, contraddizioni e ripetizioni ravvisate dagli studiosi; analisi della struttura bipartita di IRA (profilassi e terapia); dialogo concepito come variazione sul tema dato elaborata su diversi piani; analisi dell’ira secondo una dialettica progressiva; rapporto tra coerenza interna e divisiones introdotte da S.; complessità di IRA; logica limpida sottesa al dialogo che S. sfida il lettore a trovare; “Appendice 1”: tavola di vocaboli e locuzioni usate da S. per definire le quattro fasi che scandiscono il processo della formazione dell’ira; analisi di alcuni capitoli della prima parte importanti per la conferma dell’unità compositiva e ideologica