Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Picone, Giusto
Ercole e Alessandro. Sen. De ben. 1, 13
l’opposizione al regime traluce dal linguaggio di BNF I, 13; opposizione tra Ercole, che simboleggia l’optimus princeps, e Alessandro, che simboleggia il tiranno e richiama Nerone
Gli adynata di Tieste (Sen.Thy. 476-82)
La tradizionale figura dell’adynaton viene riscritta in THS 476-482 secondo moduli diversi da quelli consueti: predice essa stessa il venir meno degli iura naturae che avverrà a causa del foedus innaturale che unirà Atreo e Tieste, estendendo dunque all’universo quanto già avveniva nella reggia; critica testuale sulla disposizione di THS 288-294
Il teatro di Seneca ovvero la scena di Ade
Retorica e teatro; tradizione manoscritta; problemi di autenticità e cronologia; destinazione e destinatari; Ade e terra; bibliografia; pagine di codici di TRG, commenti e volgarizzamenti presentati in fototipia, con commenti a c. di AA.VV.
La Medea di Seneca come fabula dell’inversione
La Medea di Seneca come fabula dell’inversione
riflessioni sulle monografie senecane di N.T. Pratt (1983.79 ), H. Fyfe (1983.50 ) e G.G. Biondi (1984.12 ); lettura di MED in opposizione a quella di Biondi come inversione tra il mondo supero e quello infernale, che si concretizza nella protagonista, “inversione in atto” come madre ed entità demoniaca; Giasone, pur essendo personaggio positivo, non riesce ad incarnare sino in fondo i valori della mens bona a causa della sua inquieta sensibilità, che lo avvicina a Tieste
La Medea di Seneca come fabula dell’inversione
Tieste
Breve introduzione (pp. 5-6) di G. Picone; traduzione italiana di THS, funzionale alla rappresen-tazione in teatro, ma al contempo attenta al rispetto filologico del testo