Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Panciera, Augusto
Seneca (tr. italiana di Augusto Panciera)
Muovendo dalla preliminare constatazione che lo stoicismo è più una ricetta di felicità che una morale vera e propria, si applica tale discorso all’opera di S., volta soprattutto nella maturità all’affrancamento dell’uomo da paure ed errori; a questo esito si perviene mediante il binomio volontà-intelletto: la coscienza del male o del bene è anzitutto un fatto intellettuale che in ultimo richiede la ratifica della volontà; fondamentali sono inoltre pratica ed esercizio, miranti al consolidamento dell’indole sulla strada della saggezza, che presenta livelli diversificati: anche tra i progredienti sussistono differenze; l’aspirazione alla vita onesta trae origine dalla natura stessa che semina in ognuno i “germi” della virtù suscettibili di sviluppo solo grazie alla ragione.