Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Herrmann, Léon
Autour d’un banquet d’Apicius
questioni di storia letteraria; datazione di PST I-XX al 57-58, sulla base di Eliano citato dalla Suda, s.v. (cf. anche 1937.21 ).
Autour des fables de Phèdre I. Une fable de Sénèque
Fedro tra le fonti di BNF VII, 21: coincidenze formali tra la favola del Pitagorico in BNF VII, 21 e alcune favole di Fedro
Chronologie des œuvres en prose de Sénèque
datazione delle opere in prosa: PLB (la prima fra quelle conservate) 43; HLV 44 circa; IRA 49 circa; CNS 56; TRN e OTI (Lucilio ne era il probabile destinatario) 57; BNF 57-58; PST giugno 57 – ottobre 58 (cf. anche 1938.20 ); CLM 58; VTB 59; PRV 60; BRV (su cui cf. 1936.11 e 1947.18) e MRC 62; NTR dal 58-59 al 62-63
De Sénèque à Anouilh … en passant par Léon Herrmann
dipendenza di Anouilh per la Medea, oltre che da Euripide, da MED; citazione da parte di Anouilh di passi di TRG nella traduzione di L. Herrmann
Douze poèmes d’exile de Sénèque et vingt-quatre poèmes de Pétrone, regroupés et traduits par Léon Herrmann
testo critico di PRG composti durante l’esilio in Corsica (anni 42-49) con traduzione francese; problema dell’attribuzione degli epigrammi dell’Anthologia Latina; eliminazione degli epigrammi 898 (di origine medievale e scolastica); 667 (Epitaphium M.L.A. Senece, probabilmente opera di un poeta cristiano); 414 (il primo distico è opera di un poeta antecedente S., cui questi si è ispirato); 430 (intitolato da Scaligero De puero amato); 439 (De puero amato); 428; 429; 431; 434 (questi quattro epigrammi formano un blocco estraneo a S.); 450-453 e 458-459 (epigrammi a donne diverse, di paternità petroniana); 460 (da accostare a 700, di Petronio) e 427 (anch’esso di Petronio); 435-436; 463 (sul fratricidio di Mevio, eco di 462, da non attribuire al medesimo autore); 238 R.; totale di 467 vv. autentici (468 postulando la caduta di un v.); ricostituzione dell’ordine originale: I. Carmi incipitari: 804; 433; 437; 440; 441 R.; II. Ciclo della Corsica: 402 236; 237 R.; III. Ciclo dell’amico perduto: 405; 407; 408; 445 R.; IV. Poema contro una donna ricca, bella e nobile, ma impudica: 446 R.; V. Ciclo del nemico: 396; 410; 448; 412; 416; 443; 449; 444 R.; VI. Ciclo in onore di Claudio, conquistatore della Britannia: 424; 423; 426; 419; 420; 421; 425; 422 R.; VII. Ciclo di Pompei: 400-403; 455; 454; 413; 438; 406 R.; VIII. Carme sul suicidio di Casca, nella seconda guerra civile: 457; IX. Carme sul fratricidio di Mevio, nella terza guerra civile tra Antonio e Ottaviano: 463 R.; X. Poema sulla speranza: 412 (De spe), al cui interno si inserisce 398 R., sul suicidio di Catone l’Uticense; XI. Ciclo sulla morte e la sepoltura di Catone: 399; 397; 432; 404; 414 R.; XII. Ciclo finale sul tempo e sull’immortalità: 442 (Laus Xersis); 468; 447 (De Troiae ruina); 411 (De Athenis); 432 (De qualitate temporis); 417 (Memoria litteras permanere); 418 R.
Encore Dion-Cassius et l’Apocoloquintose
Encore le De clementia
riesame di cronologia e composizione di CLM; è ribadita la datazione al 58 di 1929.19
Falarismo/n (Cicéron, Lettres à Atticus 1. 16. 13; 7. 12. 2; Phèdre, Apocoloquintose, 9)
falarismo/n è termine creato sulla base di Falaride, tiranno di Agrigento; sia in Cic. Att. I 16, 13, sia in LDS 9, 3 si deve leggere falarismo/n e non fabam mimum; prova della necessità della congettura è fornita da Cic. Att. VII, 12, 2
Hercule selon Sénèque et selon Phèdre
figura di Ercole in S. e Fedro; problema di cronologia e composizione di LDS: S. non è l’autore della finta apoteosi di Claudio
L. Antistius Vetus et le pomerium
in BRV si sente l’eco della pubblicazione del commentario di L. Antistio Vetere, avvenuta tra il 54 e il 62 d.C.; BRV è datato al 62
La date de la Consolation à Marcia
datazione di MRC al 62; data di nascita di Marcia verso l’8 d.C., quando Cremuzio Cordo aveva circa 30 anni; morte di Cremuzio Cordo nel 25, a meno di 50 anni, quando Marcia aveva 17 anni
La révolution des idiots (Morôn epanástasis)
sull’attribuzione a S. della satira menippea perduta, attestata da SUET. Cl. 38, 3, M?rôn epanástasis
Le De clementia de Sénèque et quelques faits historiques
Q. Elio Tuberone in Vell. II, 60-65, Tac. ann. XIII-XIV e Suet. Nero confrontati con CLM; ipotesi di datazione di CLM nel 58, poco dopo la presa di Artaxate, l’incendio di Lione e l’esecuzione di S. Pietro e S. Paolo, e pubblicato durante i Saturnali del medesimo anno
Le second Lucilius, par Léon Herrmann
studio e testo critico delle opere ritenute di Lucilio: attribuzione a Lucilio della Ciris pseudovirgiliana e della dedica (Catalepton 9), di CTV, dell’Aetna, di un poema epico trasmesso dal papiro 817 di Ercolano su Cleopatra; introduzione sull’attività letteraria di Lucilio; rapporti tra S. e Lucilio ed esame delle opere di S. dedicate a Lucilio (PST, NTR, OTI e PRV); biografia e fortuna di Lucilio; testo con traduzione francese a piè p. di CTV (pp. 173-226).
Le théâtre de Sénèque
status quaestionis su tutti i problemi relativi a TRG; le tragedie conservate in Firenze, Bibl. Laur., plut. XXXVII, 13 (Etruscus) sono certamente opera di S.; allusioni storiche e cronologia delle singole TRG; condizioni della rappresentazione scenica all’epoca di S.: TRG furono scritte per il teatro; motivazioni retoriche o politiche per la composizione di TRG; esame analitico di fonti, argomenti e personaggi, del quadro ideologico, morale e politico; contributi su lingua, stile e metrica
Les tragédies de Sénèque étaient-elles destinées au théatre?
non ci sono attestazioni di effettive rappresentazioni teatrali di TRG nell’antichità; tuttavia S. compone TRG per il teatro e non per la sola lettura
Notes de lecture
correzioni a VTB: in 17, 1 integrare audita; in 19, 1 trasporre quos vos inviti […] sint prima di negant, riferendo audistis alla notizia del suicidio di Diodoro; porre segno di interpunzione forte dopo fecisse e correggere interim in interiit, leggendo pertanto Diodorum […] imposuit, quod vos inviti audistis quasi vobis quoque faciendum sit, negant ex decreto Epicuri fecisse. Quod sibi gulam praesecuit, alii dementiam videri vo-lunt factum eius, alii temeraritatem. Illi interiit beatus ac, plenus bona conscientia, reddidit sibi testimonium, […] et dixit «Vixi et quem dederat cursum Fortuna peregi»
Octavie source de Britannicus
CTV è la fonte del Britannicus di Racine
Octavie, tragédie prétexte
status quaestionis sul problema dell’autore e dell’epoca di composizione di CTV; analisi comparata degli avvenimenti all’epoca di Nerone e delle allusioni storiche contenute in CTV: CTV fu composta all’inizio del regno di Vespasiano ed è fonte di Tacito; struttura e divisione in atti; raffigurazione delle divinità e dei personaggi; dipendenza stilistica da S. prosatore, S. retore, Lucano, Ovidio e Virgilio; particolarità di lessico e di sintassi
Phèdre et ses fables II: C. Iulii Phaedri, Augusti liberti, Opera quae supersunt
testo di LDS a pp. 179-198 (Apotheosis Divi Claudii)