Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Dall’imitazione al sovvertimento della natura: le arti culinarie in Sen. Epist. 90 e 95

Argomenti:

ricorrendo al linguaggio del metabolismo nel descrivere tanto le origini della panificazione (PST 90) quanto le degenerazioni dell’arte culinaria sua contemporanea (PST 95), Seneca potrebbe voler confermare la sua teoria per cui il germe della corruzione morale è insito nelle tecniche fin dalla loro nascita

Testo in latino: No
Rivista: Eik
Numero rivista: XXIII
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 235-240
Codice scheda: 2012.18
Opere citate: HLV 10,5; PST 65,3; 78,23; 85,32; 88,21; 90,11;13;15;19;22-24; 95,8;14-15;18-19;24;27-32; 114,26; 119,14; 122,16; 123,1

De tranquillitate animi

Argomenti:

edizione bilingue con note di commento tratte raccogliendo i riferimenti a TRN da vari studi di Alberto Grilli, in particolare dalle sue lezioni universitarie (1971 .28)

Indice: Il "Seneca" mai scritto di Alberto Grilli, 7; Nota bibliografica, 21; Riferimenti bibliografici alle note di commento, 23; Note aggiuntive al testo, 133; Note di commento tratte dagli scritti di Alberto Grilli, 137; Supplementi alle note di commento, 221; Appendice, 227
Collana: Saturnalia
Editore: La Vita Felice
Testo in latino: No
Luogo: Milano
Totale pagine: 229
Codice scheda: 2015.30
Opere citate: BNF VII,9; BRV [in part.] 1,3; 9; 10,1; 14,4; CNS 8,2; OTI [in part.] 3,3; 5,1; 7,3; 8,2; TRN; PRV 3,9; PST 2,1; 3,6; 14,4; 59,14; 72,6; 89,4; 95,57; 120,19-20

Due casi di (possibili) presenze in Seneca: Ascanio e Catone il Censore

in Meminisse iuvat. Studi in memoria di Violetta De Angelis
Argomenti:

l’adulescens di PRV 2,8 condivide qualche tratto con le rappresentazioni di Ascanio in alcuni versi virgiliani noti al filosofo e utilizzati in contesti tra loro simili; in PST 87,41 si possono riscontrare affinità con la contio tenuta da Catone il Censore a favore della lex Oppia riportata in Liv. 34,3-4

Editore: ETS
Testo in latino: No
Luogo: Pisa
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 305-321
Codice scheda: 2012.24
Opere citate: BRV 2,4; 13,6-7; CNS 1,2; HLV 7,8; 17,3-5; HOE 677-682; MED 599-602; NTR III, praef. 3; IVb,13,4; VI,2,9; VII,31,3; 32,3; OTI 1,4; 8,1-4; PHD 1090-1093; PLB 3,5; 17,3; PRV 1,2;6; 2,2;4;7-12; 3,3; 4,3; 5,2;9-11; PST 7,2-5; 17,1; 31,4; 33,3-10; 48,11; 64,2-5; 71,34; 73,12-16; 74,21; 82,3;20-22; 83,7; 84,1; 87,4-7;9-41; 94,27; 96,5; 99,13; 108,9-10; 122; TRN 2,13; 9,2; VTB 15,5; 20,1-6; 24,5; 25,6

Solito vehementius aliquid. Le esigenze della morale tra nuovo e antico in alcune epistole senecane

Argomenti:

in PST 95 S. denuncia la necessità di rinnovare la filosofia oltre i precetti e gli esempi degli antichi, ma contemporaneamente ribadisce la loro utilità, come dimostra un confronto con PST 82 e 87

Testo in latino: No
Rivista: CC
Anno rivista: 2014
Pagina rivista: 137-149
Codice scheda: 2014.7
Opere citate: BNF; NTR III,30,8; PRV 2,9-11; PST 11,9-10; 24,6;9-11; 25,6; 63,12; 82,7-8;15-17;19-20;22-24; 87,9-11;38;40-41; 90,1-3;44-46; 94; 95,13-14;29;32-36;61;64-73; 97,10; VTB 21,3; 22,1
Note: disponibile previa registrazione al sito http://www.classicocontemporaneo.eu/index.php/biblioteca