Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Autore: Barone, Caterina
Gassman, Squarzina, e il “Tieste” di Seneca
analisi e giudizio sulla rappresentazione teatrale di THS nel febbraio del 1953 al Teatro Valle di Roma, che ebbe il merito di dimostrare la rappresentabilità di S. e le sue potenzialità drammatiche; traduzione operata da Gassman in veste di traduttore-riduttore, che decise di rielaborare con una certa libertà la tragedia (eliminazione di aggettivi superflui e ridondanti, immagini ripetute, anticipazione o posposizione di frasi o periodi, sintesi o eliminazione di alcune parti come i frequenti richiami al mito, impiego di figure retoriche, scelta di vocaboli derivati spesso da sfera aulica), dizione alta, tesa, violenta, sottolineatura dell’aspetto macabro e truculento; critica più significativa: scarso rilievo al contenuto politico e alla funzione etico-pedagogica del testo senecano nella rappresentazione del tiranno
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, introduzione, traduzione e note a cura di Caterina Barone con un saggio di Luciano Canfora
testo di PST 1-88 secondo Reynolds (1965.4 ) con traduzione italiana a fronte e note esegetiche a piè p.; note biografiche; cronologia degli scritti; fortuna; interpretazione di PST; ruolo della natura e della storia in rapporto all’etica.
Medea di L. Anneo Seneca
riflessioni sulla rappresentazione di MED a Segesta.
Un recente allestimento della Fedra di Seneca
un esempio di trasposizione scenica di PHD del 1981, regia di N. Ladogana su versione di V. Faggi; necessità di usare vari accorgimenti scenici